Qual è la differenza tra Leucemia e Linfoma?
In effetti il cancro è una patologia che può attaccare qualsiasi parte del corpo. In particolar modo, pur essendoci una differenza, Leucemia e linfoma sono entrambe forme di cancro che colpiscono il sangue. La differenza principale tra queste malattie è che la leucemia colpisce il sangue e il midollo osseo, mentre i linfomi tendono a colpire i linfonodi.
Benché ci siano alcune somiglianze fra le due tipologie di cancro, le loro cause, origini, sintomi, trattamento e tasso di sopravvivenza sono molto differenti l’una dall’altra.In questo articolo, diamo una visione completa alle similitudini e alle differenze fra le due patologie.
Leucemia
La leucemia si manifesta quando il midollo osseo produce troppi globuli bianchi anomali. È tipicamente un cancro a crescita lenta, anche se ci sono casi in cui la malattia progredisce più velocemente.
In un paziente affetto da leucemia, i globuli bianchi anomali non muoiono in un ciclo normale. Al contrario, si moltiplicano rapidamente lasciando meno spazio ai globuli rossi, quest’ultimi necessari a trasportare l’ossigeno attraverso il corpo.
Esistono quattro tipi principali di leucemia, classificati in base al loro tasso di crescita e dove il cancro ha avuto origine nel corpo:
- Leucemia linfatica acuta
- Leucemia linfatica cronica
- Leucemia mieloide acuta
- Leucemia mieloide cronica
Linfoma
Il linfoma si manifesta nel sistema immunitario e colpisce linfonodi e linfociti, i quali sono entrambi un tipo di globuli bianchi. Nello specifico, ci sono due tipi principali di linfociti: cellule B e cellule T.
La differenza tra leucemia e linfoma si evidenzia nei due principali tipi di linfoma sono:
- Linfoma di Hodgkin, che coinvolge un tipo specifico di cellula B anormale, denominata cellula Reed-sterberg. Tuttavia, si sottolinea che questo tipo di linfoma è meno comune.
- Linfoma non-Hodgkin, che può iniziare sia nelle cellule B che nelle cellule T.
Questi tipi si basano sull’origine della cellula tumorale e sulla velocità o aggressività con cui progredisce. Il tipo di linfoma che una persona ha influirà sui suoi sintomi e sulle sue opzioni di trattamento.
Prevalenza
Il linfoma è leggermente più prevalente della leucemia. Le stime di ricerca ci parlano di 60.300 nuovi casi di leucemia e 83.180 nuovi casi di linfoma durante il 2018. Questo rapporto inoltre dichiara che sia la leucemia, che il linfoma sono più comuni nei maschi che nelle femmine.
Si stima inoltre che il linfoma abbia un tasso di sopravvivenza superiore alla leucemia. I tassi di mortalità stimati per 2018 sono 24.370 per la leucemia, mentre sono 20.960 per il linfoma.
Sintomi della Leucemia
Una differenza tra keucemia e linfoma evidente è evidente è che spesso la leucemia si manifesti lenta o cronica. I sintomi possono variare a seconda del tipo di malattia, tanto che questi potrebbero non essere immediatamente visibili.
I sintomi della leucemia includono:
- ingrossamento linfonodi;
- mancanza di respiro;
- sensazione di stanchezza;
- febbre;
- sanguinamento dal naso o gengive;
- sensazione di debolezza, vertigini, o stordimento;
- infezioni croniche o infezioni che non guariscono;
- lividi;
- perdita di appetito;
- gonfiore all’addome;
- perdita di peso involontaria;
- macchie color ruggine nella pelle;
- dolore osseo o sensibilità;
- sudorazione eccessiva, soprattutto di notte.
Sintomi del Linfoma
In confronto, i sintomi di linfoma variano a seconda del tipo.
I sintomi di linfoma di Hodgkin possono includere:
- nodulo sotto la pelle, tipicamente all’inguine, collo, o ascella;
- febbre;
- perdita di peso involontaria;
- fatica;
- sudorazione notturna;
- perdita di appetito;
- tosse o problemi respiratori;
- forte prurito.
I sintomi di linfoma non-Hodgkin includono:
- un addome gonfio;
- sensazione di sazietà con una piccola quantità di cibo;
- febbre;
- ingrossamento linfonodi;
- fatica;
- mancanza di respiro;
- tosse;
- pressione toracica e dolore.
Cause e origini
In entrambe le condizioni, leucemia e linfoma sono il risultato di problematiche legate al funzionamento dei globuli bianchi del corpo. La leucemia si manifesta quando il midollo osseo produce troppi globuli bianchi. Questi globuli bianchi non muoiono in un ciclo normale. Infatti, questi continuano a dividersi e, infine, spingere fuori altri globuli rossi sani.
In altri casi invece, la leucemia trova il suo incipit nei linfonodi che aiutano il sistema immunitario a combattere le infezioni. Similmente, il linfoma comincia tipicamente nei linfonodi o in altri tessuti linfatici.
I linfonodi sono tutti collegati l’uno all’altro. Se una persona è affetta dal linfoma non-Hodgkin, sporadicamente il cancro può diffondersi in forme più aggressive di altre. In entrambi i tipi, il cancro può anche diffondersi al midollo osseo, polmoni, o fegato.
Fattori di rischio
Leucemia e linfoma hanno diversi fattori di rischio. La leucemia cronica è comune negli adulti. Al contrario, è più probabile che ai bambini venga diagnosticata una leucemia acuta. In realtà, la leucemia acuta è il tipo più comune di cancro nei bambini.
Sebbene chiunque possa sviluppare la leucemia, alcuni dei fattori di rischio includono:
- malattie genetiche
- storia della famiglia
- esposizione a determinati tipi di sostanze chimiche
- radiazione precedente o chemioterapia
- fumatori
Il Linfoma può verificarsi a qualsiasi età. Quello di Hodgkin si presenta tipicamente fra i 15 e i 40 anni o, in alternativa, dopo i 50. Il linfoma non Hodgkin può verificarsi a quasi tutte le età, ma è più comune tra gli anziani.
I fattori di rischio di linfoma di Hodgkin includono:
- storia della famiglia
- sistema immunitario indebolito
- infezione precedente con l’infezione del virus di Epstein-Barr (EBV)
- infezione da HIV
Per il linfoma Non-Hodgkin i fattori di rischio d includono:
- sistema immunitario indebolito
- esposizione ad alcuni prodotti chimici
- infezione cronica da Helicobacter pylori
- radiazione precedente o chemioterapia
- malattie autoimmuni
Diagnosi
In conclusione la leucemia e il linfoma sono diagnosticati in modo diverso, ma entrambi richiedono la registrazione della storia medica di una persona e un esame fisico. Per poter diagnosticare leucemia, il medico effettuerà un esame del sangue per cercare anomalie ematiche. Infatti, questa patologia è diagnosticabile anche attraverso la biopsia del midollo osseo. La biopsia del midollo, solitamente, non richiede permanenza in ospedale: attraverso anestesia locale, il medico potrà prelevare il campione di midollo. In alcuni casi, un medico potrà ordinare test cromosomici o di imaging, come radiografie o tomografia computerizzata (CT).
Nel caso in cui il medico sospetti un linfoma, si eseguirà anche una biopsia del tessuto che apparentemente, potrebbe non essere interessato. Anche in questo caso la procedura potrebbe richiedere anestesia generale, ma si può effettuare anche l’anestesia locale.
Trattamenti
Difatti leucemia e i linfomi richiedono trattamenti diversi. A seconda deI tipo di leucemia o linfoma, il cancro viene trattato in modo differente. La leucemia cronica può non essere immediatamente trattata, osservandone invece la progressione. E’ questo l’approccio più comune con la leucemia linfocitica cronica.
Quando il trattamento viene somministrato, si può utilizzare:
- chemioterapia
- trapianto di cellule staminali
- terapia mirata
- terapia biologica
- radioterapia
Per contro il linfoma di Hodgkin è tipicamente più facile da trattare rispetto al linfoma non-Hodgkin prima che si diffonda dai linfonodi..
Il trattamento sia per linfoma di Hodgkin che non-Hodgkin può includere:
- radioterapia
- chemioterapia
- farmaci che impediscono la crescita di cellule anormali
- terapia mirata
- Immunoterapia
- chemioterapia ad alto dosaggio e trapianto di cellule staminali
- chirurgia (in rari casi)
Prospettiva
Inoltre un tasso di sopravvivenza di 5 anni si riferisce a quante persone con un tipo specifico di cancro sono vivi 5 anni dopo la diagnosi. I tassi di sopravvivenza possono variare dalla fase del cancro alla diagnosi.
Secondo la American Cancer Society, il tasso di sopravvivenza pari a 5 anni per tutte le persone con diagnosi linfoma di Hodgkin, è di circa l’86%; invece, per il linfoma di non-Hodgkin, la percentuale di sopravvivenza entri i 5 anni arriva al 70%. Secondo l’Istituto di Cancro Nazionale, il tasso di sopravvivenza di 5 anni per leucemia è stato il 61% tra il 2008 e il 2014.
Alcuni tipi di leucemia e linfoma sono tumori a lenta progressione, che danno ai medici maggiori possibilità di catturarli nelle fasi precedenti. Quando il cancro è limitato nelle fasi precedenti, risulta più facile da trattare. In aggiunta alla loro salute complessiva, il trattamento precoce può spesso migliorare le prospettive di vita di una persona.
30 aprile 2018 Di Jenna Fletcher
Recensito da Yamini Ranchod, PhD, MS
Fonte: Medical News Today